La virtu’ dell’Araba Fenice
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La virtu’ dell’Araba Fenice
Nella mitologia di tutto il mondo, la fenice è un uccello fantastico che rinasce dalle proprie ceneri.
Il racconto antico più famoso al riguardo è contenuto nelle Storie di Erodoto.
L’autore afferma di non aver visto la creatura, ma di aver appreso che essa vive per cinquecento anni e, dopo la morte, rinasce dalle proprie ceneri accese nel tempio del Sole a Elaiopoli, in Egitto.
Nel simbolismo cristiano, la fenice rappresentava la Resurrezione di Cristo.
Tradotto dal punto di vista della Psicologia del Cambiamento, l’ Araba Fenice rappresenta simbolicamente la necessaria capacità richiesta ad ognuno di noi di riprendersi prontamente dai momenti di crisi, di ristabilire opportunamente l’equilibrio personale, di accelerare il processo di trasformazione delle emozioni spiacevoli in stati d’animo più vantaggiosi sul piano del benessere.
A volte, alcune situazioni possono ridurre letteralmente in cenere la nostra allegria e gioia di vivere.
Ad esempio, una perdita affettiva o economica, un obiettivo mancato, un’ingiustizia subita costituiscono dei lutti psicologici più o meno gravi per le persone che li vivono.
La capacità di rigenerarsi emotivamente e mentalmente da un lutto per “ritornare a vivere” rappresenta senz’altro un tratto tipico di chi è “persona di mondo”, di chi può dire con soddisfazione di possedere la “Virtù dell’Araba Fenice”.