Corso di formazione Formazione formatori

Corso di formazione

Corso di formazione 2024: online o in presenza


9-10-11 gen 12-13-14 feb 19-20-21 mar
9-10-11 apr 14-15-16 mag 11-12-13 giu
9-10-11 lug 6-7-8 ago 24-25-26 set
8-9-10 ott 5-6-7 nov 10-11-12 dic

Corso di formazione formatori online

 

Se non riesci a partecipare al corso in aula, puoi avere i materiali didattici, il videocorso o partecipare al corso online.

 

 

Corso Formazione formatori

In questo corso di formazione sono presentate ed analizzate le diverse tappe di sviluppo di un processo formativo che un formatore di successo deve conoscere e saper gestire con efficacia:

  • Fase 1: AUDIT INIZIALE
  • Fase 2: PROGETTAZIONE DELLA FORMAZIONE
  • Fase 3: EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE
  • Fase 4: MISURAZIONE DELL'EFFICACIA DELLA FORMAZIONE

Ognuna di queste fasi si caratterizza per:

  1. Audit iniziale: fase di raccolta ed analisi delle esigenze e dei fabbisogni formativi e di tutte le informazioni di supporto per la personalizzazione del progetto formativo.
  1. Progettazione della formazione: definizione dei metodi e degli strumenti pedagogici utili per il raggiungimento degli obiettivi formativi articolata nella macro e nella micro progettazione.
  1. Erogazione della formazione: effettuazione in aula e/o con altre metodologie formative come l'e-learning o la formazione esperienziale (ad es. l'outdoor training) dell'intervento formativo.
  1. Misurazione dell'efficacia della formazione: rilevazione a caldo della soddisfazione dei partecipanti, valutazione a freddo della coerenza tra risultati conseguiti e risultati attesi, attività di follow up (= dare un seguito alla formazione), misurazione degli indicatori di performance utili per valutare l'efficacia dell'intervento formativo.

Nella giungla della formazione aziendale per individuare la principale linea di demarcazione tra le migliaia di formatori suggerisco di utilizzare come parametro, la capacità di coinvolgere e di creare interesse rendendo protagonisti dell'intervento di formazione i partecipanti al corso.

Due diverse tipologie di formatori:

  • i lucidatori: un tempo dotati di lucidi trasparenti e lavagna luminosa, oggi si sono evoluti proiettando presentazioni da PC con animazioni e "fuochi d'artificio" che la tecnologia mette facilmente a disposizione. Nell'arco anche di una sola ora di corso riescono a commentare decine di lucidi. Il loro stile resta sempre lo stesso: "io parlo e voi ascoltate (o almeno lo spero)".
  • gli animatori: il loro principale scopo è raggiungere gli obiettivi del corso attraverso il coinvolgimento attivo dei partecipanti in modo che siano loro stessi in prima persona ad essere i protagonisti dell'apprendimento. Nei loro corsi viene fatto largo uso delle metodologie di apprendimento attivo: esercitazioni, giochi, autodiagnosi, formazione esperienziale, casi di studio, role playing, business game, ecc.

Per riconoscere se ci troviamo di fronte ad un lucidatore o ad un animatore è sufficiente utilizzare alcuni semplici indicatori:

  • "Percentuale possesso palla": quanto parla il formatore rispetto allo spazio lasciato ai partecipanti al corso per condividere la loro esperienza? Se la percentuale riservata ai partecipanti è inferiore al 50% siamo di fronte ad un probabile lucidatore.
  • Proporzione tra il tempo dedicato alla lezione frontale (il formatore che presenta i contenuti) rispetto all'utilizzo di metodologie di coinvolgimento attivo. Se la lezione frontale occupa più del 15% del corso, vale a dire una media di più di 10 minuti in un'ora, siamo di fronte ad un probabile lucidatore.
  • Numero di slides (lucidi) proiettati durante il corso. Un facilitatore ne usa pochissimi nell'arco di un'intera giornata di formazione (anche meno di 10) e solo quando siano strettamente necessari e non se ne possa fare a meno. Un corso di formazione non si può ridurre ad un semplice commento di una sequenza di lucidi.

Corso Formazione formatori: a chi è adatto?

Il corso di formazione "Formazione formatori" si rivolge sia ai neolaureati, che ai consulenti aziendali e ai formatori interni delle aziende, sia ai neofiti del mondo della formazione aziendale che ha coloro che hanno già maturato una significativa esperienza nel campo ma non si stancano mai di cercare possibili aree di miglioramento e nuove idee da mettere in pratica.

Obiettivi del corso:

  • Progettare interventi formativi innovativi e coinvolgenti;
  • Migliorare la capacità di condurre sessioni formative di successo (gradimento ed efficacia);
  • Comprendere e gestire i meccanismi alla base dell'efficacia di un corso di formazione.

Programma del corso:

  • Apertura lavori e raccolta aspettative dei partecipanti al corso;
  • La "giungla" della formazione aziendale;
  • Il ruolo del formatore aziendale:
    • sapere (conoscenze)
    • saper fare (competenze)
    • saper far fare
    • saper essere (atteggiamenti);
  • Autoanalisi dei propri punti di forza e aree di miglioramento come formatore aziendale;
  • Gli attori principali del processo di formazione:
    • il Committente
    • i Partecipanti al corso di formazione
    • il Formatore;
  • Gli stili dei formatori: i formatori lucidatori rispetto ai formatori animatori;
  • I "5 segreti" di un formatore di successo;
  • Come riuscire a coinvolgere attivamente i partecipanti ad un corso di formazione;
  • L’analisi dei bisogni formativi e i principali strumenti per svolgerlo: briefing, affiancamenti, interviste, focus group, questionari, test, ecc.;
  • Il processo di apprendimento negli adulti;
  • I 4 stadi dell'apprendimento:
    • inconsciamente incompetente
    • consciamente incompetente
    • consciamente competente
    • inconsciamente competente;
  • La progettazione dell’intervento formativo: la macro e la micro progettazione;
  • La scaletta del corso di formazione: una guida che va elasticamente rispettata;
  • Obiettivi, metodi e strumenti pedagogici;
  • La definizione degli obiettivi specifici del corso di formazione: "Cosa i partecipanti dovranno sapere, fare e/o pensare al termine del corso di formazione?"
  • La predisposizione del materiale didattico e degli strumenti didattici di supporto;
  • La gestione del rapporto con i partecipanti;
  • Paure, stress e ansia di un formatore;
  • La preparazione dell'aula;
  • Le componenti della comunicazione interpersonale: non si può non comunicare, tutto comunica, ciò che abbiamo detto è ciò che l'altro ha capito, la mappa non è il territorio;
  • Le tecniche di presentazione in pubblico: come esporre i contenuti del corso;
  • Verificare il feedback dei partecipanti: di ascolto, di comprensione e di accettazione;
  • Come ricevere contributi dai partecipanti al corso: ascoltare, ascoltare, ascoltare;
  • L’apertura del corso di formazione: cosa fare e cosa non fare;
  • Utilizzo delle diverse tecniche e degli strumenti didattici di supporto;
  • Le metodologie di formazione centrate sull'azione rispetto alle metodologie di formazione centrate sulla parola;
  • La "percentuale possesso palla" e la "lotta all'utilizzo dei lucidi";
  • La scatola degli attrezzi del formatore di successo: esercitazioni, giochi, casi, role play, lavori in sottogruppo, video,…: quando utilizzarli e come;
  • La formazione esperienziale;
  • Le 4 fasi del modello di apprendimento esperienziale:
    • lancio
    • svolgimento
    • analisi (debriefing)
    • punti di apprendimento;
  • Come mantenere sempre alto il livello di attenzione e di interesse;
  • Cogliere i segnali "deboli" dell’aula;
  • La gestione delle diverse tipologie di partecipanti:
    • il polemico
    • il killer occulto
    • l'assente
    • il logorroico
    • l'indisciplinato
    • l'arrivato
    • il partecipante ideale;
  • Gestire al meglio le situazioni critiche: il calo di attenzione, il muro del pianto e le obiezioni;
  • Il riepilogo periodico dei contenuti del corso di formazione;
  • La chiusura del corso di formazione;
  • Come dar seguito a quanto appreso durante il corso di formazione;
  • Il follow up;
  • La valutazione dell’efficacia della sessione formativa: come valutare il gradimento?
  • Le caratteristiche di un questionario di valutazione del corso;
  • Come valutare il ROI (= ritorno sull'investimento in formazione);
  • Il Piano Personale di Miglioramento: costruire un piano d’azione concreto per lavorare sulle proprie aree di miglioramento individuate durante il corso di formazione:
    • cosa voglio continuare a fare?
    • Cosa voglio evitare?
    • Cosa voglio iniziare a fare?

Durante il corso di formazione sperimenterete:

  • progettazione macro e micro di un vostro intervento in aula;
  • costruzione della check list di verifica della qualità della scaletta;
  • analisi della scaletta del corso "Formazione formatori" per condividere insieme le tecniche utilizzate;
  • analisi e commento di numerosi casi reali e pratici;
  • simulazioni videoriprese relative all'apertura del corso, al lancio e alla gestione di un'esercitazione, alla gestione dei partecipanti, alla chiusura del corso;
  • svolgimento di numerosi esercizi d'aula per provare direttamente strumenti d'aula di coinvolgimento innovativi e diversificati;
  • ...

Iscrizione online corso

 

Sedi, costi, orari, ... e altre informazioni sui corsi.

 

Corso individuale online o in aula:

Realizziamo il corso di formazione anche in versione individuale:

Corso in azienda:

Richiedi informazioni per fare il corso di formazione presso la tua azienda.

Informazioni | Preventivo

20

+

anni di esperienza

50

+

formatori e consulenti aziendali senior

250

+

corsi in aula / online e team building a catalogo

500

+

aziende Clienti

15000

+

partecipanti