Corso Pianificazione strategica e business plan

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Corso Pianificazione strategica e business plan

La pianificazione aziendale coinvolge l’azienda in tutti i suoi aspetti (obiettivi, attività, flussi informativi e fisici, risorse materiali e umane) e stabilisce, date determinate condizioni derivanti dallo scenario ove la stessa si posiziona, le linee guida e le modalità da seguire per evolvere l’organizzazione dallo stato attuale ad un auspicato e atteso posizionamento futuro.

Lo strumento che razionalizza la pianificazione stessa, attribuendole rigore metodologico, sistematicità e, non da ultimo, ne garantisce la fattibilità e la reale raggiungibilità degli obiettivi è il Piano Aziendale, meglio conosciuto come Business Plan, per l’origine anglosassone (la metodologia della pianificazione è nata nelle grandi Corporate nord americane).

Il presente corso di formazione vuole essere un aiuto al professionista all’utilizzo della metodologia inerente la pianificazione aziendale, una guida alla compilazione del Business Plan, essenzialmente finalizzata a:

• suggerire la corretta determinazione degli obiettivi e ad indirizzare la definizione delle attività necessarie al raggiungimento degli stessi;
  
• stimolare alla rigorosa esposizione e presentazione dei contenuti della pianificazione aziendale.

Il corso di formazione si suddivide in tre principali parti:

• il concetto di Business Plan, ove si spiega brevemente cosa è e a cosa serve;
• il processo di sviluppo del Business Plan, ove si accenna al flusso decisionale che porta ai contenuti del Piano;
• il format, dove si indica come esporre preferibilmente i contenuti, (iv) sviluppo dei contenuti ed esposizione, dove si propone un modello compilativo il più completo possibile per il generico Business Plan (a prescindere dalle dimensioni, dallo storico e dal settore di appartenenza dell’organizzazione).

Cos’è un Business Plan?

Il Business Plan (BP) è uno strumento di pianificazione e controllo delle attività aziendali, nel medio periodo, finalizzate al conseguimento di pre-determinati obiettivi. Pianificazione, in quanto stabiliti gli obiettivi programma le azioni da intraprendere, le risorse e i fabbisogni necessari a conseguirli; controllo, perché permette di misurare gli scostamenti dei risultati ottenuti dagli obiettivi pianificati.

La sua natura è strategica, perché interessa il posizionamento (o ri-posizionamento) di mercato dell’azienda; direzionale, perché designa la struttura di coordinamento e controllo dell’azienda; e operativa, in quanto traccia le linee guida della programmazione delle attività operative.

A cosa serve un Business Plan?

Il Piano Aziendale serve a pilotare l’evoluzione dell’azienda dallo stato attuale ad uno stato futuro, sulla base di condizioni (esterne), vincoli (interni), opportunità (esterne) e potenzialità (interne) che caratterizzano l’organizzazione stessa allo stato attuale e, per quanto prevedibili, la caratterizzeranno nel futuro prossimo. In altri termini, si può asserire che il BP è lo strumento di guida dell’intera azienda, in quanto stabilisce le coordinate, la direzione ed il modus operandi dell’azienda stessa in un determinato lasso temporale. Esso infatti prevede obiettivi di posizionamento nel mercato, e, di conseguenza, le politiche di mercato e l’organizzazione necessarie per conseguirli, declinati in risorse, fabbisogni, processi e azioni da intraprendere, in uno spazio e tempo ben definiti.

A chi serve serve un Business Plan?

Il Business Plan ha una duplice finalità, interna ed esterna: serve al management aziendale per gestire l’azienda indirizzandola verso gli obiettivi stabiliti; serve nei confronti dei terzi interlocutori, quali le banche ed i finanziatori per esempio, ma anche soci, clienti e fornitori, per qualificare e dare valore all’azienda e, soprattutto, per drenare capitale a copertura dei fabbisogni (vedi Venture Capitalist).

 

Obiettivi del corso:

• Apprendere la pianificazione aziendale come implementazione delle strategie e acquisire la necessaria competenza per poter sviluppare Business Plan finalizzati alla crescita o alla ristrutturazione.

• Il corso è fondato su tre principi essenziali a garanzia dell’esecutività del Piano: a) la concezione dell’azienda per processi; b) la misurazione delle performance a tutti i livelli; c) il ciclo continuo di pianificazione – controllo – correzione degli scostamenti.

 

Programma del corso:

I principi della gestione sistematica d’impresa (cenni)

• Cos’è la gestione sistematica d’impresa e come applicarla per ottenere risultati ottimali.
• Il concetto di visione olistica dell’impresa: integrare tutte le funzioni aziendali in un sistema coerente.
• Principi base della gestione aziendale: efficienza, efficacia, continua innovazione e adattamento alle dinamiche di mercato.

La logica di processo aziendale e la misurazione (indicatori strategici e fisici)

• Come i processi aziendali sono interconnessi e come misurarne l’efficacia.
• Indicatori strategici (KPI): come utilizzarli per monitorare l’efficienza aziendale e i risultati a lungo termine.
• Indicatori fisici: misurazione delle risorse materiali, capacità produttiva, logistica e altri fattori operativi.

Il ciclo pianificazione – controllo – correzione degli scostamenti

• Il ciclo continuo di pianificazione, controllo e correzione come strumento per garantire l’adempimento degli obiettivi aziendali.
• Come effettuare il monitoraggio degli scostamenti rispetto agli obiettivi prefissati.
• Tecniche di correzione delle deviazioni: come adattare le strategie in tempo reale per rimanere sul percorso.

Concetto di pianificazione aziendale: definizione e scopo

• La pianificazione aziendale come strumento di guida strategica a breve e lungo termine.
• Obiettivi della pianificazione: razionalizzare l'uso delle risorse, minimizzare i rischi, ottimizzare le opportunità di mercato.
• Tipologie di pianificazione: strategica, tattica e operativa.

La business idea ed il concept

• Definizione della business idea: come generare e validare un’idea di business solida.
• Il concept di business: come articolare in modo chiaro e convincente l'idea da trasformare in un progetto aziendale.
• Valutazione della fattibilità e della sostenibilità della business idea sul mercato.

Studio di fattibilità preliminare e definizione di concept

• Analisi preliminare della fattibilità economica, tecnica e di mercato.
• La definizione del concept: come sintetizzare l’idea in una proposta chiara che evidenzi i benefici per i clienti e per l’impresa.
• Tecniche di validazione del concept: come testare il concept sul mercato prima di svilupparlo ulteriormente.

Le 20 domande preliminari (tecnica di definizione del concept)

• Le 20 domande fondamentali per definire il concept di un’impresa o di un prodotto.
• Come utilizzare queste domande per esplorare ogni aspetto del progetto e garantire la sua solidità.
• Esempi pratici di applicazione delle domande per rafforzare la proposta di valore.

Analisi preliminare di posizionamento strategico (analisi as-is) / (cenni)

• Cos’è l’analisi as-is e come viene utilizzata per comprendere la situazione attuale dell’impresa.
• Come mappare la posizione attuale rispetto ai concorrenti e al mercato.
• Tecniche per effettuare un’analisi SWOT preliminare: punti di forza, debolezza, opportunità e minacce.

Il Venture Capitalist e il finanziamento in conto capitale

• Cos'è il Venture Capital e il ruolo dei venture capitalist nel finanziamento delle startup.
• Come i venture capitalist selezionano i progetti e le imprese in cui investire.
• I vantaggi e gli svantaggi del finanziamento in conto capitale per l’impresa e per gli investitori.

Logica di un finanziamento in conto capitale e soggetti finanziatori (quadro)

• La logica dietro il finanziamento in conto capitale: l’emissione di azioni per raccogliere fondi e il ritorno sugli investimenti.
• I principali soggetti finanziatori: venture capitalist, angel investor, fondi di private equity, e altre fonti di finanziamento.
• Criteri di selezione e le dinamiche di collaborazione tra le imprese e i finanziatori.

Opportunità finanziarie e strategiche

• Identificare e sfruttare le opportunità finanziarie: finanziamenti pubblici, incentivi fiscali, crowdfunding, business angels.
• Come valutare le opportunità strategiche in base alla fase di sviluppo dell’impresa.
• Sfruttare le risorse esterne e interne per massimizzare il ritorno sugli investimenti e accelerare la crescita.

Processo di sviluppo del business plan

• La metodologia per sviluppare un business plan efficace: raccolta dei dati, analisi di mercato, proiezioni finanziarie.
• Le fasi di scrittura del business plan: dalla ricerca preliminare alla presentazione finale.
• Strumenti e risorse per la creazione di un business plan completo e convincente per gli investitori.

Metodologia e indicatori strategici per misurare gli obiettivi e gli avanzamenti

• Utilizzo dei KPI (Key Performance Indicators) per monitorare il progresso del business plan.
• Tecniche di analisi e misurazione degli avanzamenti del business rispetto agli obiettivi strategici.
• Come adattare il piano alle circostanze mutevoli e alle opportunità emergenti.

Pianificazione delle attività

• Come pianificare le attività operative e strategiche in base agli obiettivi di lungo e breve periodo.
• Tecniche per stabilire priorità, allocare risorse e definire tempistiche per ogni attività del business plan.
• Creazione di un piano d'azione operativo che si integra con la strategia generale dell’impresa.

Esposizione dei contenuti (format) ed Executive Summary

• Come strutturare l’executive summary: una sintesi concisa e persuasiva del business plan.
• Il formato standard di presentazione del business plan: introduzione, analisi di mercato, strategia, piano finanziario.
• Tecniche per attrarre e mantenere l'attenzione degli investitori con una presentazione chiara ed efficace.

Sviluppo dei contenuti (analisi dettagliata dei passi e dei requisiti di analisi e pianificazione dei capitoli del BP)

• Analisi di mercato e modello di business: come raccogliere e analizzare i dati di mercato, identificare la domanda e definire un modello di business solido.
• Vision e mission / organizzazione della company: come definire la visione e la missione dell’impresa e come strutturare l’organizzazione aziendale per raggiungere gli obiettivi.
• Strategie di prodotto/servizio: come sviluppare la strategia di prodotto o servizio, includendo la progettazione, il lancio e la gestione durante il ciclo di vita.
• Piano di marketing e piano di lancio: creazione di una strategia di marketing efficace per il lancio e la crescita del prodotto o servizio.
• Team di management: definizione del team chiave e delle competenze necessarie per il successo del business.
• Proiezioni economico-finanziarie e strategia di exit/payback: come realizzare proiezioni economico-finanziarie realistiche e come definire una strategia di uscita o ritorno sugli investimenti per gli investitori.

• Il Piano Personale di Miglioramento: costruire un piano d’azione concreto per lavorare sulle proprie aree di miglioramento individuate durante il corso di formazione:
  • cosa voglio continuare a fare?
  • Cosa voglio evitare?
  • Cosa voglio iniziare a fare?

 

Pianificazione Strategica e Business Plan: Definisci e raggiungi i tuoi obiettivi

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