Corso Valutazione credibilita'

Corso di formazione

Corso Valutazione credibilità

Impara a valutare la credibilità del tuo interlocutore con metodo scientifico.

Riuscire a capire se i nostri amici, familiari, colleghi di lavoro e partner ci stanno mentendo, è una competenza che la maggior parte delle persone crede di possedere già. Al contrario, studi scientifici mostrano che la nostra capacità di valutare correttamente la credibilità dei nostri interlocutori è scarsa.

Un’analisi di centinaia di studi condotti a riguardo (Bond & DePaulo, 2006) ha difatti evidenziato che la nostra accuratezza si aggira attorno al 54%.

Sebbene questo possa sembrare un buon risultato, è sufficiente pensare che lanciare una moneta e prendere la nostra decisione in base all'uscita di “testa o croce” porterebbe ad un'accuratezza del 50%: in poche parole dire che identifichiamo correttamente una persona come onesta o disonesta il 54% delle volte, equivale quasi a rispondere a caso.

D'altra parte, acquisire una tale competenza e la capacità di utilizzare quest'ultima in modo etico è un passo verso il miglioramento della nostra vita relazionale e lavorativa. In particolare, imparare a non accusare una persona come disonesta non può che ridurre il numero di conflitti ingiustificati e di opportunità perse.

Allo stesso modo, identificando correttamente il livello di credibilità di un interlocutore in un incontro di negoziazione aziendale ci permette di capire fino a dove possiamo spingerci al fine di massimizzare il risultato finale.

Il primo passo verso il raggiungimento di questo obiettivo è quello di sfatare quei miti che non fanno altro che aumentare il numero di errori che commettiamo. Alcuni di questi sono stati diffusi da formatori, film e serie tv: movimenti degli occhi, segnali di scarico di tensione (movimenti delle spalle, piedi, mani), grattarsi il naso, mano in tasca, ecc. sono stati interpretati come segnali sicuri che la persona sta mentendo, quando in realtà non è presente nemmeno un singolo riscontro scientifico riguardo la loro efficacia.

Il secondo passo è quello di imparare quali sono realmente gli indizi scientificamente affidabili per valutare la credibilità delle persone e fare proprio il concetto di “insieme di indizi”, riducendo così l'abitudine di trarre conclusioni sulla base di un singolo segnale, sia esso verbale o non verbale.

Il terzo passo è quello di dare il giusto peso ad ogni canale comunicativo: stupirà molte persone scoprire che il contenuto verbale e le parole utilizzate sono molto più affidabili del linguaggio del corpo al fine di valutare la credibilità dei nostri interlocutori.

Infine, sarà importante guidare i partecipanti a fare un corretto uso delle competenze acquisite: infatti il rischio è che, pur sapendo quali indizi potrebbero essere espressione di una possibile menzogna, le decisioni che porteranno alla conclusione saranno basate su processi decisionali inefficaci. Da qui il titolo del corso “Valutazione della credibilità” invece di un più semplicistico “Scoprire chi mente”.

Se cerchiamo solo indizi di menzogna potremmo finire per trovarla anche quando questa non c'è, affermando che il nostro interlocutore mente anche quando questo non è vero. In psicologia tali tipi di errori derivano da ciò che è chiamato “Bias di conferma”. L’obiettivo del nostro corso è quello di guidare le persone a sviluppare la competenza di valutare la credibilità dell’interlocutore all’interno del più ampio e complesso sistema di relazioni umane.

Solo questo permette reale efficacia nell’applicazione delle situazioni private, di lavoro, negoziazione e business.

 

Obiettivi del corso:

  • Apprendere quali sono gli indizi affidabili per valutare la credibilità di una persona;
  • Fornire indicazioni sull'utilizzo etico delle informazioni acquisite;
  • Valutare gli indizi nel complesso e interpretarli correttamente;
  • Sviluppare reazioni adeguate in base della valutazione di credibilità dell’interlocutore.

 

Programma del corso: Valutazione credibilità

Sfatare i miti sulla menzogna

  • Analisi delle credenze errate più diffuse sulla menzogna e la valutazione della credibilità.
  • Come la cultura popolare e i media influenzano la nostra percezione della menzogna.
  • Cosa dice la scienza sulla menzogna: miti e realtà basati su studi psicologici e neuroscientifici.
  • Come evitare di cadere in trappole cognitive che ci portano a fare valutazioni errate.

Test: valutazione della credibilità (inizio corso)

  • Introduzione al test iniziale: valutazione della propria capacità di giudicare la credibilità degli altri.
  • Analisi delle risposte al test per fornire un punto di partenza sullo sviluppo delle competenze nel corso.

Imparare a cogliere gli indizi sul livello di credibilità nei vari canali comunicativi

  • Viso: espressioni facciali, microespressioni ed espressioni sottili
    • Come leggere le emozioni attraverso il volto: le espressioni facciali universali e quelle più sottili.
    • Microespressioni: cosa sono, come riconoscerle e come possono rivelare discrepanze tra ciò che viene detto e ciò che si sente.
    • Analisi delle espressioni facciali per valutare il livello di sincerità.
  • Voce: il tono usato, il ritmo, le pause, il volume di chi parla
    • L'importanza del tono di voce nella comunicazione e come può tradire un'intenzione non verbale.
    • Il ritmo del discorso: cosa può significare se una persona parla troppo velocemente o troppo lentamente.
    • Come le pause nel discorso possano suggerire incertezze o tentativi di manipolare la conversazione.
  • Linguaggio del corpo: movimenti delle mani, del corpo e dei piedi, illustratori e “self-adaptors”
    • Decodificare i movimenti del corpo: come i gesti possono confermare o contraddire le parole.
    • Differenze tra illustratori (gesti che accompagnano il discorso) e self-adaptors (gesti di auto-controllo o nervosismo).
    • Come leggere i segnali di tensione, rilassamento e sincerità nel linguaggio del corpo.
  • Contenuto verbale: parole scelte, struttura del contenuto verbale, come i processi psicologici, percettivi, sensitivi e di memoria si rispecchiano nel linguaggio
    • L'importanza del contenuto verbale: come le parole e la loro scelta possono indicare sincerità o disonestà.
    • Come strutturare le domande e ascoltare le risposte per cogliere indizi verbali rilevanti.
    • Come i pronomi e il gergo utilizzato possono rivelare informazioni sul livello di coinvolgimento e sincerità dell’interlocutore.

Imparare l'ascolto attivo e a prendere la propria decisione alla fine dell'interazione

  • Cos'è l'ascolto attivo e come migliorarlo: tecniche per ascoltare senza pregiudizi.
  • L'importanza di raccogliere tutte le informazioni prima di prendere una decisione.
  • Come evitare di trarre conclusioni premature durante una conversazione.

Imparare le giuste strategie decisionali, evitando i bias psicologici

  • Introduzione ai bias cognitivi che influenzano il giudizio sulla credibilità: conferma, ancoraggio, effetto primacy, e altri.
  • Come riconoscere e gestire i bias psicologici per prendere decisioni più oggettive e accurate.
  • Strategie per sviluppare un pensiero critico e ridurre l’impatto delle intuizioni errate.

Imparare ad utilizzare in modo etico le competenze apprese

  • Come applicare le tecniche di valutazione della credibilità in modo etico e responsabile.
  • La linea sottile tra l'utilizzo delle tecniche per aiutare a prendere decisioni e il rischio di manipolare gli altri.
  • Come creare un ambiente di fiducia durante l'interazione per ottenere informazioni autentiche.

Passare da una decisione dicotomica (è credibile vs. non è credibile) ad una più efficace decisione probabilistica

  • Come superare la visione rigida di "credibile" vs. "non credibile".
  • Il modello probabilistico: come valutare la credibilità in termini di probabilità e non come un giudizio netto.
  • Come creare una scala di credibilità basata su segnali verbali, non verbali e contestuali.

Apprendere le strategie di intervista: utilizzo di domande che aumentano la possibilità di identificare correttamente il livello di credibilità dell'interlocutore

  • Come costruire domande aperte e chiuse che rivelano segnali di sincerità o menzogna.
  • Tecniche per porre domande in sequenza per testare la coerenza delle risposte.
  • L'importanza della ripetizione e della verifica incrociata delle informazioni per validare le risposte.

Tecniche emotive

  • Come utilizzare il coinvolgimento emotivo per ottenere informazioni più autentiche.
  • Riconoscere e reagire adeguatamente alle emozioni del proprio interlocutore.
  • Strategie per mantenere il controllo emotivo durante una conversazione intensa.

Tecniche cognitive

  • Utilizzare la logica e la cognizione per esaminare le affermazioni e le incongruenze nelle risposte.
  • Come applicare il pensiero analitico per decodificare comportamenti complessi e rilevare segnali di disonestà.
  • Tecniche per fare domande che stimolano il ragionamento critico e che pongono l’interlocutore in una posizione di maggiore chiarezza.

Valutazione di credibilità del gruppo piuttosto che del singolo

  • Come valutare la credibilità di un gruppo rispetto al singolo individuo.
  • Le dinamiche di gruppo e come l'interazione tra più persone può influenzare la percezione della veridicità.
  • Strategie per analizzare la coerenza e l’affidabilità delle informazioni fornite da un gruppo di persone.

Raggiungere il massimo di accuratezza nella valutazione di credibilità

  • Come integrare tutti i segnali verbali, non verbali, cognitivi ed emotivi per ottenere un quadro completo della credibilità.
  • L'importanza di avere un approccio sistematico e basato su evidenze per massimizzare l’accuratezza nella valutazione.
  • Come evitare di fare affidamento su un solo tipo di segnale e come bilanciare tutti gli indizi disponibili.

Test: valutazione della credibilità (a fine corso)

  • Test finale per valutare i progressi dei partecipanti nella valutazione della credibilità.
  • Analisi e discussione dei risultati per identificare le aree di miglioramento e rinforzare le competenze acquisite.
  • Feedback personalizzato per ogni partecipante, con suggerimenti pratici su come migliorare ulteriormente.
  • Il Piano Personale di Miglioramento: costruire un piano d’azione concreto per lavorare sulle proprie aree di miglioramento individuate durante il corso di formazione:
    • cosa voglio continuare a fare?
    • Cosa voglio evitare?
    • Cosa voglio iniziare a fare?

 

DURANTE IL CORSO SARÀ POSSIBILE SPERIMENTARE:

  • esercizi e allenamento pratico per sviluppare la propria capacità di ascolto e osservazione non–giudicante;
  • TEST: “come utilizzi le tue nuove competenze?”;
  • esercizi guidati;
  • Role-Playing;
  • Allenamento di gruppo: simulazioni guidate con video riprese dei partecipanti per analizzare insieme gli indizi dai vari canali;

 

Valutazione della credibilità: potenzia le capacità decisionali del tuo team

Offri al tuo team l'opportunità di imparare tecniche avanzate per valutare l'affidabilità degli interlocutori, analizzando sia segnali verbali che non verbali.

Il nostro corso fornisce strumenti pratici per riconoscere e interpretare i segnali di fiducia, consentendo ai tuoi collaboratori di prendere decisioni più informate e sicure nelle interazioni professionali.

Acquisire la capacità di valutare la credibilità degli interlocutori aiuta a evitare errori costosi e a migliorare le relazioni aziendali, rendendo l'ambiente di lavoro più efficiente e sereno.

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