La comunicazione delle iniziative di ATDAL Over 40

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La comunicazione delle iniziative di ATDAL Over 40

La comunicazione delle iniziative di ATDAL Over 40 avviene attraverso diversi canali.

Inizialmente gli strumenti utilizzati sono stati il passa parola, le mail su internet, che si sono rivelati molto efficaci perché consentono di ottimizzare i costi e le riunioni periodiche.

Non si può in ogni caso dimenticare che un certo numero di soci e simpatizzanti, ancora sprovvisti di Internet, possono solo essere raggiunti con la posta ordinaria e, in particolare ad essi, è dedicata una newsletter inviata con cadenza trimestrale.

Le riunioni convocate in sale prese in prestito da associazioni, enti, amministrazioni locali vedono una partecipazione che va mediamente dalle quaranta alle cinquanta persone e oltre a favorire il colloquio con i potenziali associati permettono di stabilire un canale con altri soggetti interessati al problema.

Le difficoltà sono aumentate quando si è deciso di comunicare con una platea più ampia. In questo caso l’aiuto è arrivato dalla stampa specializzata – giornali contenenti inserzioni di lavoro – la radio, la televisione, diversi siti internet.

La stampa specializzata si è dimostrata un ottimo veicolo per ATDAL – Over 40 perché raggiunge direttamente le persone interessate al problema.

La modalità di comunicazione scelta è stata molto semplice preferendo i contenuti di servizio rispetto a quelli di tipo rivendicativo.

Con diverse testate giornalistiche sono stati stretti accordi che prevedono la pubblicazione di notizie di servizio sulle iniziative dell’associazione – luoghi e orari degli sportelli informativi, date corsi di formazione, altre iniziative – e l’uscita di articoli periodici contenenti un vero e proprio percorso di reinserimento che consenta alle persone di apprendere le modalità su come ritrovare lavoro – dall’analisi delle proprie esperienze alla formulazione di un progetto professionale, alla stesura di un curriculum, ai colloqui di selezione.

L’esposizione su media come Roma Lavoro, Lavoro e Carriere, Lavoro facile, ha consentito di alimentare costantemente il pubblico che aderiva alle iniziative dell’Associazione e nel contempo mantenere alta l’attenzione sul fenomeno.

Un vero e proprio salto di qualità è avvenuto con gli interventi radio-televisivi su emittenti nazionali e locali che raggiungono un pubblico molto più vasto.

 

Anche in questo caso sono state privilegiate le trasmissioni di servizio come Rai tre “Okkupati” e “Cominciamo bene”, Radio 24 “Job 24”, Raiutile, Sky, ed emittenti locali come Roma Uno, Telelombardia, Telereporter, 7Gold, Sat 2000, rispetto a quelle generalistiche spesso in cerca di storie pietose e casi umani, forse più seguite ma meno attinenti la filosofia che è quella di valorizzare il lavoratore maturo e dargli delle indicazioni utili piuttosto che seguirlo nel piangersi addosso.

In particolare la trasmissione Rai tre Okkupati che ha presentato lo sportello Over 40 del 17° Municipio e le iniziative connesse all’accordo con Quanta S.p.A., attraverso delle storie di ricerca di lavoro, ha dato a queste iniziative una dimensione nazionale e quindi creato una rete di contatti molto più vasta.

Si è però presentato un problema che non si era preparati ad affrontare: essendo localizzati su Roma e facendo un’assistenza di sportello non esistevano gli strumenti e le risorse per rispondere alle centinaia di persone che avevano assistito alla trasmissione e che contattavano l’associazione da tutta Italia.

Si è quindi pensato di costituire un sito dedicato del coordinamento regionale “Blog Over – 40” che ne riportasse tutte le iniziative e che fosse consultabile ed aggiornabile con semplicità, creando un canale di comunicazione costante e sempre disponibile.

Non sono stati però sottovalutati altri canali di comunicazione come la partecipazione a varie manifestazioni nazionali e locali, volantinaggi, affissione di locandine, concerti, convegni che però richiedono un notevole sforzo organizzativo che spesso si scontra con la scarsezza delle risorse e con la disponibilità delle persone, sulle quali gravano oltre alla ricerca del lavoro, responsabilità famigliari e condizioni economiche non floride.