Lista delle idee parte due

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Lista delle idee parte due

IDEA N. 21 Mangia come parli

L’idea è da applicarsi in occasione di riunioni e/o meeting con partecipanti provenienti da diverse regioni del Paese, a cui il responsabile dell’incontro chiede di portare almeno una specialità gastronomica del territorio di provenienza.

Il pranzo a buffet sarà costituito dall’insieme dei prodotti tipici portati dalle persone ed innaffiato da buon vino locale – a questo deve pensarci il responsabile della riunione.

IDEA N. 22 Reportage fotografico

Ogni dipendente può fotografare momenti di vita aziendale, le strutture organizzative ed altri contesti inerenti l’organizzazione e scegliere un massimo di tre foto da inviare alla “Mostra fotografica” da allestire all’interno dell’azienda e da aprire al pubblico.

Ottimi ritorni in termini di coinvolgimento, creatività, immagine aziendale ed opportunità di scoprire magari qualche miglioramento organizzativo da apportare.

IDEA N. 23 Company Champions League

La vostra azienda è situata in un distretto industriale o comunque in una zona in cui ci sono altre aziende? Se la risposta è sì, datevi da fare per organizzare un torneo di calcio, calciotto o calcetto con le squadre delle altre aziende.

Se decidete di attuare questa idea, impegnatevi a curare nel dettaglio l’organizzazione:

  • Ogni squadra deve avere il suo completo aziendale
  • Prevedere una quota di partecipazione per ogni squadra, pagata dall’azienda di appartenenza
  • I campi scelti devono essere facilmente raggiungibili dopo il lavoro
  • Scegliere come premio per la squadra vincitrice una coppa di valore su cui incidere il nome della squadra-azienda e del torneo giocato

IDEA N. 24 La biblioteca in azienda

L’idea è quella di predisporre una stanza od un locale all’interno dell’organizzazione con funzioni di biblioteca aziendale, preoccupandosi che sia un luogo tranquillo dove le persone possano consultare testi utili al lavoro e/o allo sviluppo di qualità personali e fare ricerche su internet – accessi negati a siti porno ed altri poco consoni alle finalità aziendali.

Le persone accedono con il tesserino di riconoscimento ed ogni libro eventualmente preso in prestito deve essere registrato.

La biblioteca deve essere fornita principalmente di libri di management, di psicologia, di sociologia, di comunicazione, di gestione ed organizzazione aziendale, possibilmente aggiornati.

IDEA N. 25 Aggiungi un posto a tavola

Quando vi trovate nell’ambito di un meeting, di una convention o nel contesto di un importante intervento formativo, invitate a pranzo un personaggio di successo distante dal mondo aziendale – un cantante, un artista, uno sportivo, un presentatore, un benefattore, uno scrittore, un attore, un regista – e fategli raccontare a tavola, in modo simpatico e brillante (raccomandatevi molto su questo punto), la sua storia.

Dopo pranzo, al rientro nel meeting, domande e risposte con il personaggio su cosa le persone possono portarsi a casa dal suo racconto.

IDEA N. 26 Commenta un libro di management che ti è piaciuto

L’idea è quella di invitare ogni componente di un team a scegliere un libro di management da leggere per poi commentarlo nell’ambito di una apposita riunione stile “circolo dei lettori”.

Se il libro viene acquistato, fate in modo che l’azienda rimborsi la spesa.

Tre mesi di tempo sono più che sufficienti per leggere il libro e preparare il relativo commento.

Sono gradite presentazioni in power point della durata massima di dieci minuti.

IDEA N. 27 La bandiera aziendale

Bandiere, vessilli, stendardi e gonfaloni rappresentano da sempre simboli per eccellenza di identità ed appartenenze collettive.

Anche sul tetto o da una finestra della vostra azienda può sventolare la bandiera che la rappresenta!

Lanciate un concorso interno “crea la bandiera aziendale” e realizzate quella che valutate la più efficace in termini di immagine e comunicazione emotiva.

IDEA N. 28 Cappuccino Time

In una mattina qualunque, di un giorno qualunque, fate una sorpresa ai vostri dipendenti o ai collaboratori del vostro team facendo arrivare sul posto di lavoro cappuccini e brioche calde per tutti.

Un break diverso dal solito, fatto per una volta senza quelle tristi macchinette automatiche che sembrano far diventare anche la pausa caffé una asettica procedura di lavoro.

IDEA N. 29 Mediamorfosi

Qual è la storia tecnologica della vostra azienda?

Come sono cambiati nel tempo i sistemi di comunicazione?

Il caro vecchio fax oggi sostituito dalla posta elettronica, la telefonata uno ad uno oggi messa in secondo piano dalle conference call, le interminabili riunioni di una volta liquidate con una veloce videoconferenza di venti minuti.

Insomma, se qualcosa è cambiato nel modo di gestire le comunicazioni all’interno della vostra azienda, organizzate una mostra con foto, immagini, racconti e testimonianze dei cambiamenti vissuti dal personale, dai clienti, dai fornitori e/o da altri utenti.

Dategli un titolo ispirato alle mediamorfosi accadute in passato o ancora in corso e poi buon allestimento!

IDEA N. 30 In tempo davvero reale

Riunite intorno ad un tavolo o in una sala – anche molto grande, se serve – tutte le persone che nella vostra azienda gestiscono i contatti diretti con i Clienti: Venditori, Addetti alla reception, Operatori telefonici, Impiegati di back office per la ricezione ordini, Responsabili di magazzino, Operatori al banco, Cassieri, Personale di contatto.

Lanciate il tema di discussione:

“Come fare in modo che al Cliente arrivino le risposte giuste in tempo davvero reale?”.

Vale a dire: “Datemi/dateci suggerimenti per migliorare la qualità delle vendite e del servizio al cliente, compresa naturalmente la gestione delle richieste di informazioni e/o delle lamentele da parte del cliente”.

Fate tesoro, attivando una grande capacità di ascolto empatico, di tutto quello che emerge dal personale coinvolto e attuate azioni correttive e/o di implementazione per migliorare la gestione dei clienti ma anche le modalità operative attraverso le quali le persone erogano il servizio.

E’ probabile infatti che procedure inefficaci o ridondanti, vuoti informativi o stress da pressione commerciale, possano compromettere la qualità del lavoro degli Addetti.

Accorgetevi di cosa va cambiato e provvedete poi a cambiarlo subito.

IDEA N. 31 Disegna l’abito da lavoro

Questa idea è ottima per tutte quelle organizzazioni il cui personale è tenuto ad indossare uno specifico abito da lavoro od una divisa.

Coinvolgete le persone nel far disegnare a loro stesse l’abito da lavoro che indosseranno.

Organizzate un “gruppo di stilisti” interno supervisionato magari dal vero stilista a cui affiderete la realizzazione dell’abito da lavoro, una volta creato il modello insieme al personale aziendale.

IDEA N. 32 Il pollice verde

Scoprite chi in azienda ha il pollice verde ed affidategli un “incarico di consulenza” su come rinverdire angoli e spazi aziendali vuoti o semplicemente tristi.

L’incarico prevede una ricompensa simbolica: due biglietti per il cinema, per il teatro o per una mostra.

IDEA N. 33 Un giorno al museo

“Un giorno al museo” può interessare in particolare tutte le organizzazioni che si occupano di education: scuole pubbliche e private, centri di formazione professionale, associazioni culturali.

L’idea consiste nel trarre più spunti possibili dalla visita ad un museo non tanto dalla solita e sbrigativa osservazione delle cose quanto piuttosto strutturando un vero e proprio lavoro di benchmarking:

  • L’organizzazione didattico-espositiva di questo museo suggerisce qualcosa per la nostra organizzazione?
  • Come potremmo organizzare una “lezione itinerante” all’interno del museo?
  • I metodi di spiegazione scritta adottati – se ritenuti efficaci – possono essere imitati anche
    all’interno delle nostre strutture?
  • Gli strumenti audiovideo, compresa la saletta della proiezione di dvd, possono essere
    replicati in qualche modo anche da noi?

IDEA N. 34 20% di puro benessere – Il caso Google

Su Google ormai ci siamo andati più o meno tutti. Per chiunque navighi su Internet, è conosciuto come il Colosseo per un romano o il Duomo di Milano per un milanese.

Tuttavia, poche persone forse sanno che dietro la virtualità di questo motore di ricerca opera un’azienda concretamente attenta al benessere dei propri dipendenti.

Il Sole 24 Ore45 si era interessato qualche tempo fa, scrivendo un articolo in proposito, alle modalità con la quali Google si preoccupa delle persone che lavorano per lei.

L’azienda statunitense, con sede anche a Milano, consente ai propri dipendenti di utilizzare il 20% del loro orario di lavoro per svolgere attività verso le quali provino piacere ed interesse personale.

Dal ballo al canto, dal biliardo alla sala strumenti musicali, tra un ufficio e l’altro c’è un vero e proprio via vai di persone che cantano, giocano a ping pong o suonano il pianoforte.

Questo 20 % di puro benessere funziona da propellente per la produttività ed il clima psicologico.

Altro che risorse umane, queste persone sono dei veri e propri artisti che lavorano tra un torneo di carambola ed un cd musicale da realizzare insieme!

IDEA N. 35 Radio Company

L’idea è quella di organizzare all’interno della vostra organizzazione, con un sistema di filodiffusione o attraverso una intranet, una radio in cui lo speaker-DJ sia il dipendente più simpatico e comunicativo dell’azienda che voglia spontaneamente ricoprire tale ruolo.

La radio aziendale può andare in onda 15 minuti al break della mattina, all’ora di pranzo, dopo pranzo o nel pomeriggio.

Altri colleghi possono alternarsi allo speaker-DJ ma sono tutti soggetti a valutazione di gradimento da parte del “pubblico degli ascoltatori”: chi ottiene bassi punteggi, viene invitato a desistere.

Anche in questo caso, il compenso per lo speaker-DJ deve essere più che altro simbolico: biglietti per cinema, teatri o mostre/musei.

IDEA N. 36 The free speaker corner

Come in alcuni parchi di Londra, così anche nella vostra azienda può essere allestito un piccolo podio o palco dove chiunque è libero di parlare e dire la sua riguardo un’opinione personale, un commento su come è andato un progetto o semplicemente annunciare un matrimonio o la nascita di un figlio.

Naturalmente, al free speaker corner si accede soltanto ad orari prestabiliti ed è conveniente posizionarlo nella mensa aziendale o adiacente al punto ristoro – bar o macchinette automatiche.

IDEA N. 37 Messaggi di sinceri auguri per nascite, matrimoni e lauree

L’idea non è propriamente nuova ma fa sempre piacere che qualcuno dimostri sensibilità ed attenzione nei confronti dei momenti più importanti della nostra vita personale, specialmente se quel qualcuno è l’azienda per la quale lavoriamo.

45 Tratto da un articolo apparso sul sole 24 ore il 18 gennaio 2007 pag. 11

Naturalmente, il messaggio dovrà essere non solo sincero ma dovrà anche evitare la banalità e/o l’espressione di formule standard.

Personalizzazione e naturalezza, altrimenti è meglio evitare.

IDEA N. 38 Messaggi di sincere condoglianze in caso di lutti

Idem come sopra, con una ulteriore attenzione a quello che scrivete: evitate il “Colgo l’occasione per ricordarle la riunione di lunedì prossimo alle 15.00”.

IDEA N. 39 L’idea dell’anno

Il 2 gennaio presentatevi in azienda con una “mind box”, una scatola grande e ben visibile all’interno della quale ognuno può, come un’ urna elettorale, infilare una sua idea per migliorare un aspetto del lavoro o per sviluppare qualcosa di nuovo.

Lanciate l’iniziativa con: “Vogliamo premiare l’idea dell’anno”

Ogni idea è nominativa.

Tutte le idee vengono estratte il 2 di ogni mese, valutate e, se realmente applicabili, messe in pratica.

Il 30 dicembre viene premiata l’idea che ha generato maggior valore aggiunto in termini quantitativi e/o qualitativi.

Il premio potrà consistere in un viaggio all’estero per il vincitore e la sua famiglia o insieme a chi vuole.

IDEA N. 40 Grande concorso: inventa il payoff aziendale

L’idea è quella di bandire un concorso interno per raccogliere quanti più possibili payoff aziendali, da selezionare al fine di individuare il “vincente”, vale a dire quello che piacerà di più alla Direzione Marketing e/o agli Azionisti o all’Imprenditore.

Il vincitore verrà premiato con un fine settimana in una beauty farm o con dei buoni spesa/ benzina di consistente importo.

Lista delle idee parte due

IDEA N. 41 Il gadget più originale

Coinvolgete il personale dell’azienda o i collaboratori del vostro gruppo nell’ideare e proporre una serie di gadget aziendali da poter regalare a clienti, fornitori ma anche ai dipendenti in occasione delle feste natalizie.

Una giuria mista composta dal management aziendale, una rappresentanza di clienti, fornitori e dipendenti sceglierà il gadget più originale premiando la persona o il gruppo che l’ha ideato/proposto.

IDEA N. 42 Idee per la Convention

Con almeno quattro mesi di anticipo sulla data di svolgimento della convention aziendale, stimolate il personale a far affluire quante più idee possibile su come realizzare un evento che rimarrà nella memoria storica dell’azienda.

Idee che possono spaziare dalla scelta della location alle attività da svolgere, dagli artisti e dai professionisti esterni da coinvolgere agli aspetti enogastronomici, dai gadget ad una eventuale documentazione aziendale da distribuire, dai colpi di scena ad altri momenti innovativi/creativi da prevedere per il durante o il dopo cena.

L’obiettivo è rendere partecipi le persone fin da subito, facendole sentire realmente protagoniste dell’evento.

Naturalmente, non tutte le idee saranno degne di attenzione ma sicuramente ce ne saranno alcune che faranno la differenza tra una convention “imposta e già organizzata” ed un evento realizzato grazie anche alle idee dei partecipanti.

IDEA N. 43 Animazione della risata in azienda

L’idea è quella di coinvolgere dei professionisti dell’animazione della risata in azienda, dei veri e propri “giullari d’impresa” che utilizzano specifiche tecniche di coinvolgimento di gruppo, al fine di creare e consolidare una cultura del sorriso e del benessere all’interno dell’organizzazione.

Uno di questi è Gianni Ferrario, specializzato in “terapia della risata”.

Sul sito www.terapiadellarisata.it troverete le informazioni di dettaglio su come opera in Italia e all’Estero.

IDEA N. 44 Premia il Cliente Top

Chi è un Cliente Top?

La persona o l’azienda che vi fa fare il più alto margine di guadagno sulle vendite e che soprattutto paga puntuale.

Un Cliente così merita sicuramente un premio.

Vi siete mai chiesti chi è il vostro Cliente Top?

Mi auguro di sì! Nel caso non lo aveste ancora fatto, identificatelo subito e convocate il team dei venditori e/o la squadra del marketing per decidere quale premio assegnargli.

Non si tratta del solito premio fedeltà né tanto meno di una “mazzetta”, ma di un sincero “ringraziamento per l’ottimo business”. Il premio non deve essere neanche il solito gadget ma un qualcosa di unico, di speciale, di memorabile.

Bisogna sforzarsi di conoscere i gusti e gli orientamenti di chi lo riceverà per assegnare un premio che generi soddisfazione e venga vissuto con positivi sentimenti di riconoscenza.

IDEA N. 45 “Canta che ti passa”

Magari non lo sapete ancora, ma nella vostra organizzazione lavorano persone che sono dei veri e propri talenti musicali, chi al pianoforte, chi con la chitarra o chi canta in una band.

L’obiettivo è fare in modo che queste persone trascinino tutti gli altri colleghi nella creazione di un coro e/o di eventi musicali in azienda, al fine di generare allegria, facilitare la convivialità e stimolare lo spirito di squadra.

La coralità è un ottimo strumento di animazione di gruppo e la musica il contesto ideale nel quale esprimerla.

La scelta dei generi musicali è a discrezione dei musicisti, in funzione della tipologia di colleghi da coinvolgere e della cultura organizzativa.

IDEA N. 46 “Health Day”

L’idea è quella di dedicare un giorno o due all’anno alla salute.

L’azienda organizza una giornata di incontri, workshop e conferenze su temi quali alimentazione, obesità, estetica, invecchiamento, sessualità, dipendenze, stress, che possono interessare tutti i dipendenti e collaboratori.

Gli esperti che saranno chiamati a svolgere gli interventi, non soltanto dovranno essere competenti nelle loro materie specifiche ma dovranno anche essere brillanti relatori che sappiano tenere alta l’attenzione dell’uditorio e creare interazione con i partecipanti.

E’ utile anche predisporre una documentazione informativa che riassuma tutti i contenuti approfonditi durante gli interventi.

IDEA N. 47 Il libro degli aforismi e delle citazioni

L’idea consiste nel realizzare un libro nel quale vengano raccolti gli aforismi e le citazioni di dipendenti, clienti, fornitori ed altri visitatori ed esporlo, una volta completato, all’ingresso dell’azienda.

Possono essere frasi serie, ironiche, filosofiche, poetiche, aneddotiche, l’importante è che siano rigorosamente “originali”, ossia prodotte dalle persone che hanno o hanno avuto a che fare con l’organizzazione.

IDEA N. 48 “Best/Worst Job Day”

Ogni dipendente/collaboratore, alla fine dell’anno, descrive sinteticamente su un foglio la sua migliore e peggiore giornata di lavoro, che cosa è successo in particolare e perché quindi le giudica tali.

All’interno di un contesto ludico-conviviale (convention o cena di fine anno) le schede vengono lette e all’unanimità vengono scelte la migliore e la peggiore giornata di lavoro, con eventuale premio di consolazione per il vincitore della scheda con la peggior giornata di lavoro.

IDEA N. 49 Concorso “La voce più bella al telefono”

L’idea n. 49 si presta perfettamente per tutte quelle organizzazioni o funzioni organizzative che fondano il loro servizio in particolare sull’utilizzo del telefono: call center – conctat center – uffici informazioni – segreterie – uffici customer service – reception.

“La voce più bella al telefono” è quella giudicata più squillante, con il timbro più gradevole e con una chiarezza di linguaggio da far invidia ad un commentatore di Super Quark.

Il “concorso” è interno e la votazione tra colleghi anonima.

Chi vince si aggiudica il “premio Stentore” consistente in buoni benzina o spesa.

IDEA N. 50 Concorso “Il volto più telegenico dell’ azienda”

Particolarmente adatta per i comparti commerciali delle aziende e/o tutte le funzioni organizzative a contatto con il pubblico, l’idea di premiare il volto più telegenico va articolata in una vera e propria gara in cui una giuria esamina alcuni “provini” svolti dai partecipanti nei giorni precedenti, registrati con videocamere.

La giuria potrà essere composta da persone interne ed esterne all’azienda, il premio potrà consistere in un televisore LCD, tanto per rimanere in tema.

IDEA N. 51 Naming creativo

Coinvolgete le persone nel processo di invenzione di nuovi nomi ad alto impatto comunicativo, da assegnare a team di lavoro, progetti, prodotti, servizi, newsletter, insegne di negozi, attività commerciali e di ristorazione, vetrofanie.

Il naming creativo non deve essere inteso come un’esercitazione di esclusivo appannaggio dell’ufficio o dell’agenzia di marketing e pubblicità ma può essere occasione di coinvolgimento
anche di altre persone dell’azienda, nelle aule di formazione, durante le riunioni o le convention aziendali.

IDEA N. 52 “Vinci il set cinematografico”

Alcuni dipendenti della American Express negli USA hanno ricevuto un particolare premio di produttività: poter partecipare come comparse nel film “Il diavolo veste Prada” (2006) di David Frankel.

La scena è quella del ristorante “Craft” di New York in cui i dipendenti AMEX rivestono il ruolo di clienti seduti ai tavoli, sullo sfondo dell’inquadratura principale riservata alla protagonista Andie Sachs (Anne Hathaway) a cena con suo padre che prova in ogni modo a dissuaderla dalla convinzione che il suo lavoro sia un buon lavoro.

Trovo veramente che sia una fantastica idea premiare dei dipendenti con la partecipazione come comparse in un film che, tra l’altro, ha avuto anche un notevole successo.

Inoltre, il bello della situazione non è soltanto rivedersi sul grande schermo in un film importante ma anche intascare dollari: nel cinema, in particolare, anche le comparse sono ben retribuite!

IDEA N. 53 “Una settimana da Amministratore Delegato”

Sempre per rimanere in tema di cinematografia, vi ricordate il film “Una settimana da dio” con Jim Carrey?

Bene, l’idea n. 53 vuole riproporre in chiave aziendale lo spunto di quel film.

La domanda per tutti i dipendenti è: Cosa fareste in e per l’azienda se per una settimana sedeste sulla poltrona del grande capo? Scrivetelo su un foglio dal titolo “Una settimana da Amministratore Delegato”.

Molto probabilmente, oltre a tutte le battute ed i commenti umoristici che potranno emergere, troverete anche qualche buona idea da mettere in pratica e magari scoprire, parafrasando Napoleone, “il soldato che porta nella giberna il bastone da Maresciallo”.

IDEA N. 54 “I talenti della scuola”

L’idea è quella di istituire delle borse di studio – denaro/buoni acquisto libri/pagamento tasse universitarie/soggiorni studio all’estero – da destinare ai più meritevoli figli dei dipendenti.

I migliori a scuola vengono premiati, così come in azienda i loro padri o le loro madri.

Lo spirito di questa iniziativa è quella di divulgare/rafforzare la cultura della meritocrazia attraverso fatti e non parole, come spesso abbiamo sottolineato in questo libro.

IDEA N. 55 Il libro degli aneddoti aziendali

Predisponete un libro con pagine bianche dove chi vuole può scrivere fatti e aneddoti aziendali all’insegna della sana ironia e dell’arguta riflessione.

Scrivete esplicitamente che sono vietati pettegolezzi, oscenità e frasi aggressive. Incoraggiate invece il riportare storie simpatiche che possono riguardare i clienti, i fornitori, eventi aziendali, episodi e/o battute divertenti vissuti durante le attività formative o nelle riunioni.

IDEA N. 56 Stress first aid box

Fate realizzare una vera e propria cassetta di pronto soccorso con la scritta “Stress first aid box” nella quale ogni dipendente, collaboratore, cliente o fornitore può inserire barzellette, battute umoristiche, citazioni, la propria “ricetta antistress”, una descrizione delle personali strategie di affrontamento dello stress, scritte su schede bianche appositamente sistemate vicino la scatola.

In ogni momento della giornata, ognuno può “utilizzare la scatola” da solo o insieme agli altri colleghi. In caso di stress, la “cassetta pronto soccorso” può far tornare il sorriso a chi l’aveva pericolosamente perduto.

IDEA N. 57 Il bicchiere mezzo pieno

Questa idea sfrutta la celeberrima immagine del vedere il bicchiere mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto.

Fate collocare in un punto ben visibile dell’azienda un grande bicchiere di vetro riempito per metà di acqua, apponendo una scritta sottostante del tipo:

“Un bicchiere può essere mezzo pieno o mezzo vuoto, così come una porta può essere mezza chiusa o mezza aperta: l’interpretazione della realtà dipende da ognuno di noi ed il pensiero influenza i nostri comportamenti, sia in affermativo, sia in negativo!”

IDEA N. 58 Mostra in azienda

Organizzate in azienda una mostra permanente della storia dell’organizzazione con eventuali oggetti, macchinari, documenti, foto, immagini e testimonianze.

Create un apposito spazio in cui clienti, fornitori e visitatori possano soffermarsi a guardare dvd e/o altre proiezioni che riguardano la storia ma anche il futuro dell’azienda.

Una grande opportunità per valorizzare l’immagine aziendale e promuovere commercialmente prodotti e servizi.

IDEA N. 59 Fatturator dell’anno

I bravi venditori vanno ricompensati e il più bravo di tutti va letteralmente osannato.

La figura commerciale che consegue il fatturato con il margine di utile più alto, si merita il premio “Fatturator dell’anno” che consiste in un congruo assegno o bonifico – oltre le provvigioni e gli eventuali premi già concordati – ed un bel viaggio incentive di una settimana in una località a scelta del vincitore.

IDEA N. 60 Il/la manager più stimato/a

Attraverso l’utilizzo di anonime e semplici schede, effettuate un sondaggio all’interno dell’organizzazione per scoprire chi è il o la dirigente più stimata dal punto di vista umano.

L’obiettivo è assegnare un premio non tanto ad un/una manager che “gestisce persone” dal punto di vista delle competenze tecniche quanto piuttosto ad un leader che sappia guidare le persone soprattutto dal punto di vista umano.

Il premio può consistere in un week end con destinazione a scelta del vincitore o della vincitrice.

IDEA N. 61 Il super autista

La vostra organizzazione si occupa in particolare di logistica distributiva e/o avete un flotta aziendale di furgoni/tir/camion che svolgono servizi di trasporto/consegna merci e/o altro materiale?

L’idea n. 61 è pensata su misura per queste aziende, comprese naturalmente anche le municipalizzate che gestiscono il trasporto pubblico di persone.

Nell’arco di un anno bisogna individuare l’autista con i seguenti numeri:

  • 0 incidenti
  • 0 multe
  • 0 giorni di malattia
  • Il numero più alto di consegne effettuate
  • Il numero più elevato di km percorsi
  • Eventuali segnalazioni di clienti soddisfatti del servizio e/o di una particolare gentilezza dimostrata nei loro confronti

Il premio “Il super autista” spetterà a chi avrà conseguito i risultati definiti dai parametri di efficacia sopra indicati e può consistere in un premio di produzione in denaro e/o un viaggio incentive in Italia o all’estero

20

+

anni di esperienza

50

+

formatori e consulenti aziendali senior

250

+

corsi in aula / online e team building a catalogo

500

+

aziende Clienti

15000

+

partecipanti